La Gallura conserva il ricordo di un modus vivendi naturale, antico e all'avanguardia allo stesso tempo: quello degli stazzi. Lo stazzo non era semplicemente una casa di campagna, ma un micro-universo del tutto autosufficiente. Sparse tra le colline galluresi, le semplici case, fatte di pietra, calce e argilla, erano circondate da terreni adibiti sia al pascolo che alla coltivazione di grano, avena, orzo, alberi da frutto e verdure. Fino a non tanto tempo fa i padroni di casa riservavano un posto a tavola e una brandina a delle "Mitiche" figure umane, che per motivi diversi vagavano da uno stazzo all'altro: "Li Dimandoni". Non erano mendicanti come li immaginiamo oggi. Spesso Li Dimandoni erano dei cantastorie, dei poeti improvvisatori che ricambiavano l'ospitalità con dei versi in quartina, specialmente nelle occasioni importanti come un fidanzamento o un matrimonio. Abbiamo voluto tenere nel nome della nostra attività il ricordo di queste antiche , romantiche figure sperando che i nostri ospiti portino con sé un pizzico della loro personale "poeticità"!